Giacomo Bigoni

Giacomo Bigoni

Docente di CODI/02 - CHITARRA

http://www.giacomobigoni.com

Giacomo Bigoni nasce a Reggio Emilia nel 1991 da genitori coristi dilettanti. Si avvicina al mondo della musica fin da piccolissimo, e all’età di 8 anni inizia lo studio della chitarra classica, iscrivendosi al conservatorio della sua città, l’Istituto Musicale Achille Peri di Reggio Emilia, dove ha studiato con Claudio Piastra, ottenendo i diplomi con lode di 1° Livello (2010) e 2° Livello (2012). Si trasferisce a Londra nel 2012, ottenendo a pieni voti un anno dopo l’Artist Diploma in Performance al Royal College of Music, studiando con Carlos Bonell e Gary Ryan. Ha inoltre seguito per un anno gli studi per un secondo Artist Diploma alla Guildhall School of Music & Drama con Robert Brightmore, gentilmente supportato da una borsa di studio completa assegnata dal Leverhulme Arts Trust. In questo periodo si è inoltre perfezionato con artisti del calibro di Alirio Diaz, Roland Dyens, Vladimir Mikulka, Michael Lewin, Flavio Cucchi, Graham Anthony Devine. Dal 2014, terminata la sua carriera da studente, ha intrapreso la carriera di docente di Conservatorio, nei Conservatori di Reggio Emilia e Castelnovo ne’ Monti, Rimini ed Adria.
Chitarrista classico poliedrico, è profondamente attivo sia come solista, camerista, solista con orchestra, con arrangiamenti e come insegnante, oltre che nel più moderno stile fusion guitar. Si esibisce regolarmente in duo con il violinista Francesco Ionascu (Exhibition Duo) e con il clarinettista Gaetano Nenna. Ha avuto apparizioni televisive e radiofoniche su Radio Vaticana (per la quale ha avuto l’onore di registrare un recital solista nella prestigiosa Sala Assunta in Vaticano) e Telereggio. Giacomo ha pubblicato due album da solista: Take Time (Discoland Records, 2014), ed Extreme Guitar Solo (TreTempi Records, 2017), entrambi accolti con recensioni molto positive delle più importanti riviste italiane di chitarra. Nel 2015, grazie ad un applaudito videoclip, è stato il primo chitarrista (con l’eccezione del compositore stesso) a registrare il rivoluzionario brano di Gary Ryan “Benga Beat”, capolavoro che combina innovative tecniche di percussione e sonorità di sapore africano in un coinvolgente cocktail di melodie e ritmi in stile World Music. Benga Beat è stato poi la pietra miliare di Extreme Guitar Solo, che ha visto la luce due anni dopo.
Nella sua carriera concertistica si è esibito in tutta Italia, in Regno Unito, Spagna, Svizzera e Romania. Durante il soggiorno a Londra, ha debuttato nel 2013 alla Bolivar Hall nell’ambito delle London Guitar Series. Vanta partecipazioni recitalistiche a diverse importanti rassegne e in palcoscenici di rilievo: si ricordano tra gli altri Maestros de la Guitarra (La Herradura, Andalucìa), Ateneul Roman (Filarmonica G. Enescu, Bucarest), Bistrita (Romania), Auditorium Maximum, Toamna Muzicala Clujeana, Academia de Muzica “Gheorghe Dima” e Diesel Club (Cluj-Napoca), Sala Enescu-Bartòk (Oradea), Sala Filarmonicii (Satu Mare), Royal College of Music, Guildhall School (London), Purley Classics, Festival di Bellagio e del Lago di Como, Cremona, Sala Assunta (Città del Vaticano), Sant’Eligio degli Orefici (Roma), Festival Chitarristico Internazionale Estate a 6 Corde, Pescara International Music Festival, Teatro al Parco (Parma), Sala Bossi and San Giacomo Festival (Bologna), Auditorium G. Nicolini (Piacenza), Spazio Icarus, Sala del Tricolore e Rotary Club (Reggio Emilia), Fondazione Benetton, Accademia Tadini (Lovere), Casa Menotti (Spoleto), Einstein (Aarau). Giacomo è stato invitato due volte ad esibirsi come solista dalla Filarmonica de Stat Transilvania, una volta dalla Filarmonica de Stat Oradea e due volte dalla Filarmonica Dinu Lipatti Satu Mare, lavorando con direttori come Tiberiu Soare, Jozsef Horvath, Stefan Novak ed Hermann Szabolcs sul Concierto de Aranjuez di Joaquin Rodrigo e sul Concerto in Re maggiore di Mario Castelnuovo-Tedesco, e riscuotendo sempre grande successo di pubblico e critica.
E’ risultato vincitore di numerosi premi, tra cui si ricordano il 1° Premio Assoluto al Concorso Internazionale Città di Treviso nel 2013, il 1° Premio al Concorso Chitarristico Antonio Salieri (Legnago) nel 2014, il 3° Premio (con 1° non assegnato) al Concorso Chitarristico Città di Celano nel 2013, e la Borsa di Studio Augusto Del Rio come miglior diplomato del Conservatorio di Reggio Emilia nel 2010.
Giacomo suona orgogliosamente una chitarra in cedro del 2013 costruita da Stephen Hill.

“… sensazionale performance di Giacomo Bigoni. Sinceramente, ho avuto l’opportunità di ascoltare chitarristi con la Filarmonica, ma mai al livello di oggi. Il pubblico era quasi ammaliato dalla maestria del grande chitarrista, e gli applausi potevano solo durare a lungo. Giacomo Bigoni era ispirato, e il suo bis non era più un brano di musica classica, quanto piuttosto musica rock. Il suo gigantesco talento musicale ci ha fatto pensare che non ci fosse solo un singolo musicista, ma un’intera band sul palco. La sua grande opera ha meritato il riconoscimento del pubblico”
Erdon.ro, quotidiano della Transilvania

“L’artista è un giovane talentuoso ma assolutamente scollegato da vezzi e tic del concertismo tradizionale (è davvero una bella esperienza ascoltarlo dal vivo).
Musica di rara eleganza, precisione e libertà: le tre parole chiave dell’intero CD e delle capacità esecutive e interpretative di Giacomo Bigoni”.
Fingerpicking.net / Chitarra Acustica

“Un pensiero personale di tutto rispetto. Il risultato è artisticamente
convincente”.
Seicorde (Ermanno Brignolo)

Courses

ID Course Name Duration Start Date
Chitarra: nomina nuovi docenti 19 Dicembre 2023